Efficacia dell’agonista recettoriale non peptidico del GLP-1 orale orforglipron in persone obese o sovrappeso: uno studio di fase 2
Messaggi chiave
- L’agonista recettoriale non peptidico del GLP-1 orforglipron, somministrato quotidianamente per via orale, si associa a un calo ponderale significativo.
- Orforglipron presenta un profilo di sicurezza simile a quello degli agonisti recettoriali del GLP-1 iniettivi.
Background
Cosa c’è di noto su questo argomento?
- Orforglipron (LY3502970) è un nuovo agonista recettoriale non peptidico del GLP-1 (GLP-1 RA) a somministrazione giornaliera, in fase di sviluppo per l’obesità e il diabete tipo 2 in soggetti adulti1.
- La lunga emivita di orforglipron (25-68 ore) consente la monosomministrazione per via orale senza restrizioni relative ad acqua e alimenti, e presenta un profilo farmacodinamico e di sicurezza simile a quello dei GLP-1 RA iniettivi2.
Come è stato condotto questo studio?
- Questo studio di fase 2, randomizzato in doppio cieco, ha coinvolto 272 adulti con obesità o sovrappeso e almeno una comorbilità correlata al peso corporeo, ma senza diabete.
- I partecipanti sono stati randomizzati a uno dei quattro dosaggi di orforglipron (12, 24, 36 o 45 mg) o placebo, 1/die per 36 settimane.
- La variazione poderale percentuale rispetto al basale è stata valutata alla settimana 26 (endpoint primario) e alla settimana 36 (endpoint secondario).
Risultati
Cosa aggiunge questo studio?
- Alla settimana 26 è stata osservata una variazione media ponderale, rispetto al basale, che andava da -8,6 a -12,6% nelle diverse coorti di dosaggio di orforglipron, mentre nel gruppo del placebo era del -2,0%.
- Alla settimana 36 la variazione media andava dal -9,4 al -14,7% con orforglipron, rispetto al -2,3% con placebo.
- Una riduzione ponderale almeno del 10% alla settimana 36 è stata osservata nel 46-75% dei partecipanti trattati con orforglipron, rispetto al 9% del gruppo del placebo.
- La somministrazione di orforglipron ha portato a un miglioramento di tutti i parametri predefiniti correlati al peso e di quelli cardiometabolici.
- Gli eventi avversi riferiti con maggior frequenza con orforglipron sono stati quelli gastrointestinali, di lieve o moderata entità, che si sono verificati principalmente con l’aumento del dosaggio e che hanno portato all’interruzione del farmaco nel 10-17% dei partecipanti per tutti i dosaggi.
- Il profilo di sicurezza di orforglipron è risultato simile a quello della classe dei GLP-1 RA.
Conclusioni e prospettive
Qual è l’impatto di questo studio sulla pratica clinica?
- L’orforglipron, un GLP-1 RA non peptidico a somministrazione giornaliera per via orale, è risultato associato a calo ponderale.
- Gli eventi avversi riportati con orforglipron sono simili a quelli dei GLP-1 RA iniettivi.
Rif. bibliografici
- Wharton S, Blevins T, Connery L, et al. Daily Oral GLP-1 Receptor Agonist Orforglipron for Adults with Obesity. N Engl J Med. 2023 Jun 23. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37351564/
- Pratt E, Ma X, Liu R, et al. Orforglipron (LY3502970), a novel, oral non-peptide glucagon-like peptide-1 receptor agonist: A Phase 1a, blinded, placebo-controlled, randomized, single- and multiple-ascending-dose study in healthy participants. Diabetes Obes Metab. 2023 Jun 21. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37344954/
Fonte
52-OR - Effect of Oral Nonpeptide GLP-1 Receptor Agonist Orforglipron (LY3502970) in Participants with Obesity or Overweight—A Phase 2 Study. ADA 83rd Scientific Sessions 2023.