Associazione fra età all’insorgenza del diabete e rischio oncologico successivo
Messaggi chiave
- Un’età di insorgenza più precoce del diabete tipo 2 si associa a un rischio oncologico successivo più elevato.
- I soggetti con età di insorgenza più precoce di diabete andrebbero sottoposti a screening più intensivi.
Background
Cosa c’è di noto su questo argomento?
- Il diabete a insorgenza in età più precoce ha un comportamento più aggressivo.
- Il diabete tipo 2 (DT2) a insorgenza in età giovanile o giovane-adulta si associa a un rischio più elevato di malattie cardiovascolari, retinopatia, demenza e nefropatia1,2.
- Non molto è noto in merito a età di insorgenza di DT2 e rischio tumorale.
- Questo studio ha cercato di indagare l’associazione fra l’età di insorgenza del DT2 e il successivo rischio di sviluppare una neoplasia.
Come è stato condotto questo studio?
- Una coorte longitudinale prospettica basata su una popolazione ha incluso 428.568 soggetti con DT2 di nuova insorgenza, dal 2011 al 2018.
- I partecipanti sono stati suddivisi in quattro gruppi in base all’età di insorgenza del DT2: 20-54, 55-64, 65-74 e ≥75 anni.
- L’incidenza complessiva e quella relativa a 14 sedi tumorali specifiche sono state confrontante con quelle della popolazione generale (100.649.346 anni-persona).
- È stata utilizzata una randomizzazione mendeliana (MR, Mendelian randomization) a due campioni basata sui dati ricavati dalla UK Biobank, da Pan-Cancer e da FinnGen per indagare la causalità potenziale fra età di insorgenza del diabete e 13 neoplasie.
Risultati
Cosa aggiunge questo studio?
- Nella coorte indagata e nella popolazione generale sono stati registrati rispettivamente un totale di 18.853 e 582.643 neoplasie.
- Il tasso standardizzato per l’età di neoplasie complessive è stato di 500,93/100.000 anni-persona, mentre il tasso di incidenza standardizzato (SIR, standardized incidence ratio) nei soggetti con DT2 è risultato di 1,10 (IC 95% 1,09-1,12).
- Con un’età di insorgenza di DT2 da <55 a ≥75 anni, i SIR complessivi per tutte le neoplasie andavano da 1,48 (IC 95% 1,41-1,54) a 0,86 (IC 95% 0,84-0,89).
- Tendenze analoghe sono state riscontrate per le neoplasie sedi-specifiche e per entrambi i generi.
- La metanalisi dei risultati della MR da Pan-Cancer e da FinnGen ha mostrato un effetto causale putativo di un’età più precoce di insorgenza di diabete su un rischio complessivamente aumentato di neoplasie (OR 0,93; IC 95% 0,86-0,99), linfomi ed epatocarcinoma.
Conclusioni e prospettive
Qual è l’impatto di questo studio sulla pratica clinica?
- Tali risultati mostrano come un’età più precoce di insorgenza di DT2 sia risultata associata a un rischio successivo aumentato di sviluppare neoplasie, a sottolineare la necessità di stratificare la gestione del DT2 in base all’epoca di insorgenza.
- Nei soggetti con età di insorgenza più precoce di DT2 andrebbe adottato un sistema di screening oncologico più aggressivo.
Rif. bibliografici
- Perais J, Agarwal R, Evans JR, et al. Prognostic factors for the development and progression of proliferative diabetic retinopathy in people with diabetic retinopathy. Cochrane Database Syst Rev. 2023;2(2):CD013775. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36815723/
- Woon PY, Chien JY, Wang JH, et al. Prevalence and associated relating factors in patients with hereditary retinal dystrophy: a nationwide population-based study in Taiwan. BMJ Open. 2022;12(4):e054111. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35396285/
Fonte
186-LB - Association between Age at Diabetes Onset and Subsequent Risk of Cancer. ADA 83rd Scientific Sessions 2023.