Semaglutide orale nel trattamento di obesità e DT2: risultati degli studi OASIS 1 e PIONEER PLUS
Messaggi chiave
- Dallo studio OASIS 1 è emerso che, in adulti obesi o sovrappeso senza diabete tipo 2, 50 mg di semaglutide orale 1/die favoriscono un calo ponderale superiore e clinicamente rilevante rispetto al placebo.
- Lo studio PIONEER PLUS ha mostrato che, in adulti con diabete tipo 2 in compenso inadeguato, 25 e 50 mg di semaglutide orale sono più efficaci di 14 mg nella riduzione dell’HbA1c e del peso corporeo.
- Da nessuno dei due studi sono emersi problemi di sicurezza non precedentemente noti.
Background
Cosa c’è di noto su questo argomento?
- Semaglutide è un agonista recettoriale del GLP-1 già utilizzato nel trattamento del diabete tipo 2 (DT2), in grado di indurre un calo ponderale significativo.
- È attualmente in fase di sviluppo una formulazione orale ad alte dosi, giornaliera, per il trattamento del DT2 e per il calo ponderale.
Come sono stati condotti questi studi?
OASIS 1
- Ha valutato l’efficacia e la sicurezza di semaglutide orale a 50 mg 1/die, rispetto al placebo, nel trattamento di obesità o sovrappeso in adulti senza DT21.
- Questo studio di superiorità randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, di fase 3, aveva arruolato adulti con un BMI di almeno 30 kg/m2, o almeno 27 kg/m2 e complicanze e comorbilità legate al peso corporeo, senza DT2.
- I partecipanti sono stati randomizzati fra semaglutide orale con aumento progressivo della dose fino a 50 mg (n = 334) o placebo 50 mg (n = 333), 1/die per 68 settimane, in aggiunta all’intervento sullo stile di vita.
- Gli endpoint coprimari sono stati la variazione percentuale del peso corporeo e l’eventuale raggiungimento di un calo ponderale di almeno il 5% alla settimana 68 per semaglutide orale 50 mg rispetto al placebo, valutati indipendentemente dall’interruzione del trattamento o dalla contemporanea assunzione di altri farmaci dimagranti (analisi intention-to-treat).
PIONEER PLUS
- Ha valutato la somministrazione di semaglutide orale a dosaggi sperimentali maggiori rispetto a quello approvato di 14 mg, in adulti con DT2 in compenso inadeguato2.
- Questo studio randomizzato, in doppio cieco, di fase 3b, aveva arruolato adulti con DT2, HbA1c 8,0-10,5%, BMI ≥25,0 kg/m2, e in trattamento con dosi giornaliere stabili di 1-3 farmaci antidiabetici orali.
- I partecipanti sono stati randomizzati fra 14, 25 o 50 mg di semaglutide orale 1/die per 68 settimane.
- L’endpoint primario è stata la variazione di HbA1c dal basale alla settimana 52, valutata con un estimand della politica di trattamento nella popolazione intention-to-treat.
Risultati
OASIS 1
- La variazione media stimata del peso corporeo dal basale alla settimana 68 è stata di -15,1% con semaglutide orale 50 mg vs. -2,4% con placebo (differenza di trattamento stimata -12,7 punti percentuali, IC 95% da -14,2 a -11,3; p <0,0001).
- Alla settimana 68, un numero maggiore di partecipanti trattati con semaglutide orale 50 mg rispetto a quelli del gruppo del placebo ha ottenuto un calo ponderale pari ad almeno il 5% (269 [85%] su 317 vs 76 [26%] su 295; OR 12,6 con IC 95% da 8,5 a 18,7; p <0,0001), del 10% (220 [69%] vs 35 [12%]; OR 14,7 con IC 95% da 9,6 a 22,6), del 15% (170 [54%] vs 17 [6%]; OR 17,9 con IC 95% da 10,4 a 30,7), e del 20% (107 [34%] vs 8 [3%]; OR 18,5 con IC 95% da 8,8 a 38,9).
- Gli eventi avversi sono stati più frequenti con semaglutide orale 50 mg (307 [92%] su 334) rispetto al placebo (285 [86%] su 333).
- Eventi avversi gastrointestinali (prevalentemente lievi o moderati) sono stati riferiti da 268 (80%) partecipanti trattati con semaglutide orale 50 mg e da 154 (46%) del gruppo del placebo.
PIONEER PLUS
- Complessivamente, 1606 partecipanti hanno ricevuto semaglutide orale 14 mg (n = 536), 25 mg (n = 535) o 50 mg (n = 535).
- Al basale, l’HbA1c media era 9,0% e il peso corporeo medio di 96,4 kg.
- Le variazioni medie di HbA1c alla settimana 52 sono state -1,5% con semaglutide orale 14 mg, -1,8% con 25 mg (differenza di trattamento stimata [ETD, estimated treatment difference] -0,27 con IC 95% da -0,42 a -0,12; p = 0,0006) e -2,0% con 50 mg (ETD -0,53 con IC 95% da -0,68 a -0,38; p <0,0001).
- Sono stati segnalati eventi avversi da 404 (76%) partecipanti del gruppo semaglutide orale 14 mg, da 422 (79%) del gruppo 25 mg e da 428 (80%) del gruppo 50 mg.
- La frequenza dei disturbi gastrointestinali, per lo più lievi o moderati, è stata maggiore con semaglutide orale 25 e 50 mg, rispetto a 14 mg.
In prospettiva
Qual è l’impatto di questi studi sulla pratica clinica?
- OASIS 1 ha evidenziato che, in adulti obesi o sovrappeso senza DT2, semaglutide orale 50 mg 1/die determina un calo ponderale maggiore e clinicamente rilevante rispetto al placebo.
- PIONEER PLUS ha dimostrato che, in adulti con DT2 in compenso inadeguato, semaglutide orale a 25 e 50 mg sono superiori a 14 mg nella riduzione dell’HbA1c e del peso corporeo.
- Da nessuno dei due studi sono emersi problemi di sicurezza non precedentemente noti.
- Semaglutide orale ad alte dosi costituisce un’ulteriore opzione terapeutica per l’obesità e il DT2 2.
Rif. bibliografici
- Knop FK, Aroda VR, do Vale RD, et al. Oral semaglutide 50 mg taken once per day in adults with overweight or obesity (OASIS 1): a randomised, double-blind, placebo-controlled, phase 3 trial. Lancet. 2023 Jun 23:S0140-6736(23)01185-6. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37385278/
- Aroda VR, Aberle J, Bardtrum L, et al. Efficacy and safety of once-daily oral semaglutide 25 mg and 50 mg compared with 14 mg in adults with type 2 diabetes (PIONEER PLUS): a multicentre, randomised, phase 3b trial. Lancet. 2023 Jun 23:S0140-6736(23)01127-3. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37385279/
Fonte
Symposium - Oral Semaglutide for Treatment of Obesity and Type 2 Diabetes— Results from OASIS 1 and PIONEER PLUS Trials. ADA 83rd Scientific Sessions 2023.