Focus on diabete tipo 2

• I clinici dispongono ora di una guida per i target del CGM nei soggetti sottoposti a pancreasectomia totale con autotrapianto delle isole pancreatiche.
• Gli obiettivi glicemici con TIR 70-180 ≥75% e TIR 70-140 ≥50% hanno fornito una sensibilità ottimale nel predire un’HbA_1c ≤6,5% e sono risultati associati a una bassa incidenza di ipoglicemie.

Cosa c’è di noto su questo argomento?

• Per il diabete tipo 1 e tipo 2 i target del monitoraggio continuo del glucosio (CGM, continuous glucose monitoring) sono ben definiti.
• In caso di pancreasectomia totale con autotrapianto delle isole pancreatiche (TPIAT, total pancreatectomy with islet autotransplantation), sono necessari obiettivi glicemici più stringenti per evitare uno stress metabolico alle isole trapiantate, ma non esistono linee-guida per i target del CGM.
• Questo studio ha utilizzato i dati clinicamente disponibili del CGM e dell’HbA_1c per determinare gli intervalli target del CGM capaci di predire un’HbA_1c <6,5% in pazienti sottoposti a TPIAT.

Come è stato condotto questo studio?

• Sono stati raccolti i dati del CGM e dell’HbA_1c (256 scarichi di dati CGM) da 82 soggetti (età media 33 anni; 70% di sesso femminile) sottoposti a TPIAT da ≥6 mesi e che utilizzavano un sistema di CGM.
• I dati del CGM raccolti comprendevano il time in range (TIR) 70-180, il TIR 70-140, la media del glucosio del CGM e il tempo trascorso in iperglicemia, nonché i valori soglia di massima sensibilità/specificità nel predire il valore target di HbA_1c.

Cosa aggiunge questo studio?

• Il target clinico suggerito per il TIR 70-180 è risultato ≥75% (sensibilità 90%; AUC 0,932), e per il TIR 70-140 ≥50% (sensibilità 90%; AUC 0,951).
• Il tempo complessivo in iperglicemia è risultato basso e il raggiungimento del TIR 70-180 non si è associato a un incremento del tempo in ipoglicemia.

Qual è l’impatto di questo studio sulla pratica clinica?

• Nei soggetti sottoposti a TPIAT, gli obiettivi glicemici di TIR 70-180 ≥75% e TIR 70-140 ≥50% hanno fornito una sensibilità ottimale nel predire un’HbA_1c ≤6,5%.
• Il raggiungimento del target di HbA_1c è risultato associato a una bassa incidenza di ipoglicemie.
• Tali risultati forniscono a clinici e pazienti una guida per la revisione dei dati del CGM dopo TPIAT.
• Lo studio non ha tuttavia incluso soggetti sottoposti a TPIAT da meno di 6 mesi e non ha valutato gli effetti della glicemia sulla sopravvivenza delle isole pancreatiche a lungo termine.